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Adolescenza: la difficoltà di gestire il primo amore

Adolescenza… un periodo della vita costituito da una serie di “primi” eventi: alcuni sono meravigliosi e fanno sentire al settimo cielo, altri sono dolorosi e arrecano profondo sconforto e frustrazione. I primi baci, le prime coccole, i primi “Ti amo”, le prime delusioni amorose. Quando si interrompe una storia d’amore, siamo attraversati da un turbinio di emozioni molto forti che trovano, ad un estremo, la nostalgia di momenti indimenticabili e, all’altro, l’illusione che non potremo rialzarci mai più dopo tale dolore, né ritrovare l’amore perduto. Ma il tempo rimargina le ferite e, dopo un po’ di tempo, più o meno lungo, ci riappropriamo della nostra vita e ricominciamo con nuove persone e nuove relazioni.

Per alcuni adolescenti, tuttavia, non funziona sempre così e tutto ciò che si fa dopo la fine di una storia è rimanere ancorati per lungo tempo al ricordo della persona perduta, convinti che si possa sopravvivere solo grazie a lei e al suo ritorno.

Stiamo parlando dei dipendenti affettivi adolescenti.

Adolescenza: tra identità e attaccamento

L’adolescenza è una fase molto delicata della vita di ognuno di noi, che si estende tra i 13 e i 18 anni circa. Si tratta di un arco di tempo in cui si delinea in maniera chiara l’identità individuale, ha inizio il processo di separazione-individuazione ed emerge la spinta di ciascuno a legarsi ad un’altra persona in un rapporto intimo, affettivo ed emotivo.

Nel corso dell’adolescenza e delle prime storie d’amore, inoltre, viene messo in atto nei riguardi del proprio partner lo stile di attaccamento maturato nel rapporto con i propri genitori fin dalla più tenera età ed è proprio questo stile d’attaccamento che segna le sorti di ciascuna relazione amorosa.

Esisterebbero tre tipologie di attaccamento di coppia:

  • Sicuro, quando entrambi i partner sono contemporaneamente dipendenti e oggetto di dipendenza, bisogno di protezione e fonte di protezione;
  • Sicuro-insicuro, quando uno dei due partner ha uno stile di attaccamento sicuro ed è in grado di offrire all’altro insicuro esperienze di accoglienza e di conferma che, pian piano, rinforzano la sua autostima, autoefficacia ed il suo stile di attaccamento;
  • Insicuro, quando entrambi i partner possiedono uno stile di attaccamento insicuro, che sia evitante e/o dipendente, perciò oscillano tra il bisogno assoluto di vicinanza e quello di distanza.

Quest’ultima tipologia di attaccamento di coppia è quella che tende a scoppiare più facilmente e a far cadere uno dei due (talvolta entrambi) nel baratro del modus cogitandi “Senza di te non vivo” e della dipendenza dall’amore patologico.

Innamoramento e dipendenza affettiva

In adolescenza, si vivono i primi innamoramenti e le prime storie che hanno caratteristiche molto simili a quelle delle storie d’amore tipicamente adulte. Quando ci si innamora, si attraversano delle fasi che scandiscono il ciclo di vita di ogni relazione intima. Esse sono le seguenti:

  • Fase della simbiosi, durante la quale l’altro viene idealizzato, pare non abbia nessun difetto, rappresenta tutto ciò che abbiamo sempre desiderato e ci si fonde in un’unità unica;
  • Fase della differenziazione, durante cui ci si accorge delle differenze esistenti tra i due partner e si rimane, in un primo momento, delusi da questa scoperta;
  • Fase della sperimentazione, nel corso della quale tendono a prevalere i bisogni di ciascuno dei due partner ed ognuno pone in primo piano se stesso rispetto all’altro;
  • Fase del riavvicinamento e dell’interdipendenza, a cui si giunge se si son superate in maniera matura le prime tre e che implica un nuovo contratto relazionale in base al quale ci si viene incontro e si sta insieme nonostante le differenze ed accettando che ognuno mantenga le proprie caratteristiche ed esigenze.

I dipendenti affettivi, fin dall’adolescenza rimangono ancorati alla prima fase.

Difficoltà nel gestire il primo amore e Love Addiction

La dipendenza affettiva è una modalità patologica di amore verso l’altro che consiste nel far dipendere la propria esistenza da un’altra persona. Risulta difficile individuare la dipendenza affettiva quando si è alle prime armi e i primi amori sono i più difficili da gestire e da superare.

Tuttavia, mentre gli adolescenti dall’attaccamento sicuro riescono a mobilitare presto le risorse per andare avanti ed intraprendere nuove relazioni, gli adolescenti dall’attaccamento insicuro-dipendente si fossilizzano sulla prima esperienza andata male e sulla prima fase dell’innamoramento, idealizzando in toto l’amore perduto. Da un lato, sono disposti a fare di tutto pur di tornare insieme alla fonte del loro tormento, dall’altro rafforzano la loro insicurezza, l’idea di non poter sopravvivere senza la vicinanza dell’altro e di essere incapaci di badare a loro stessi.

Tali credenze, se non trattate precocemente, possono condurre allo sviluppo di condotte disfunzionali già in adolescenza e nella strutturazione di future personalità adulte profondamente dipendenti da un punto di vista emotivo o vittime di altre new addictions.

 

Riferimenti bibliografici

Cabras, E., & Alampi, A. (2016). La sessualità nella dipendenza affettiva e sessuale. Quale Psicologia, 3(6), 15-33.

Fisher J., & Crandell, L. (2001). I modelli di relazione nella coppia. In Clulow C. (a cura di), Attaccamento adulto e psicoterapia di coppia, Roma: Borla.