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Verso una sessualità consapevole e appagante

“Se si considera quanto irriducibile è l’istinto riproduttivo degli esseri umani è almeno curioso che la scienza sia tanto reticente soltanto quando si tratta di affrontare il problema cardinale della fisiologia del sesso”. Queste parole risalgono agli anni Sessanta, eppure risuonano attuali ai nostri occhi e alla nostra mente. Reticenza continua ad essere la caratteristica per eccellenza dell’uomo quando viene sfiorato il tema della sessualità, probabilmente per retaggi culturali e/o religiosi.

Eppure, come scrivevano Masters e Johnson (1972), “non c’è uomo né donna che non si trovi prima o poi a dover affrontare il problema delle tensioni sessuali.” La predisposizione a legarci ad un partner in una relazione affettiva ed intima costituisce uno dei fondamentali sistemi motivazionali della vita di ognuno, il motore della sopravvivenza e della riproduzione della nostra specie. Pertanto, quando entriamo in contatto con la psiche e con il corpo di un’altra persona, quando formiamo una coppia, andiamo naturalmente incontro ad una serie di scambi mentali e sessuali di cui molto spesso non siamo a conoscenza per mancanza di informazioni, ma che sono fondamentali da sapere per una buona igiene sessuale relazionale.

Vediamo insieme come avviene l’atto sessuale fra due persone.

 

L’atto sessuale: di cosa si tratta e come avviene?

L’atto sessuale è l’insieme delle risposte agite dal nostro organismo nei riguardi di uno stimolo sessuale, a partire dal desiderio che precede l’eccitamento fino alla fase risolutiva. Risulta molto importante puntualizzare tale definizione, in quanto solitamente si tende erroneamente a pensare che l’atto sessuale coincida con la sola penetrazione.

Masters e Johnson (1972) hanno condotto una ricerca sulla risposta sessuale nell’uomo e nella donna che costituisce la base della Sessuologia. Essi, attraverso l’osservazione diretta e misure fisiche, hanno descritto le seguenti fasi del ciclo di risposta sessuale che si susseguono in maniera progressiva:

  • Fase di eccitamento, che origina a partire da uno stimolo somatico o psichico che risulta fondamentale ai fini dello svolgersi dell’intero ciclo (più lo stimolo è gradevole più la risposta dell’organismo risulta intensa e accelerata, e viceversa);
  • Fase di plateau, in cui l’intensità del piacere raggiunge il picco massimo oltre al quale si esperisce l’orgasmo e la cui durata dipende dalla combinazione fra la gradevolezza dello stimolo sessuale e la spinta individuale a raggiungere l’orgasmo (più tali fattori sono intensi più la soddisfazione orgasmica si esperisce rapidamente);
  • Fase di orgasmo, in cui si verifica un picco di piacere involontario della durata di pochi secondi e che rappresenta il livello massimo di tensione sessuale individuale per una determinata occasione;
  • Fase di risoluzione, che consiste nella perdita della tensione sessuale individuale e nel ripristino della condizione di assente stimolazione.

La fase di eccitamento e la fase di risoluzione occupano la maggior parte della durata dell’intero ciclo di risposta sessuale. Inoltre, la durata e l’intensità di ciascuna fase del ciclo di risposta sessuale varia da persona a persona, ma le differenze più accentuate riguardano il genere: le femmine, infatti, una volta giunte alla fase risolutiva, hanno una maggiore capacità fisiologica rispetto ai maschi di reagire a nuovi stimoli sessuali.

 

Dall’atto sessuale normale all’atto sessuale patologico

La conoscenza delle fasi del ciclo di risposta sessuale risulta fondamentale per poter comprendere quando si è in presenza di atteggiamenti o comportamenti che deviano dalla norma e che possono sfociare nella disfunzione sessuale. Come esposto nell’articolo dal titolo “Disfunzioni sessuali: dalla cultura alla persona”, luoghi comuni, retaggi culturali, mancanza di un’adeguata educazione sessuale fin dall’età scolastica possono generare nella persona inesperta ansie, timori, senso di colpa e credenze irrazionali circa la sessualità che possono compromettere il buon esito delle relazioni affettive e sessuali.

Si invitano, pertanto, la scuola e la famiglia a credere nell’importanza dell’igiene sessuale e dell’educazione alla sana sessualità per il bene dei propri figli e della società.

Educare alla sessualità è educare alla vita.

 

Riferimenti bibliografici

Dettore, D. (2001). Psicologia e psicopatologia del comportamento sessuale. Milano: McGraw-Hill.

Masters, W. H., & Johnson, V. E. (1972). L’atto sessuale nell’uomo e nella donna. Indagine sugli aspetti anatomici e fisiologici. Milano: Feltrinelli.