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Sex counseling: l’importanza della consulenza sessuologica

Sex counseling: Informare – Chiarire – Educare – Prevenire – Promuovere – Sostenere – Aiutare.

Le voci appena elencate costituiscono le finalità e funzioni della consulenza psicologica, in generale, e sessuologica, nel particolare.

Viviamo in maniera accelerata, immersi in flussi di innumerevoli e fuggevoli informazioni, molte delle quali si sovrappongono e si contrappongono l’un l’altra, lasciandoci spesso in balia della confusione e dell’impulso a schiarirci le idee ricercando, principalmente online, ulteriori informazioni secondo modalità compulsive “fai da te”. Modalità che, tuttavia, non soddisfano il nostro bisogno di sapere e che possono confluire nell’Information Overload Addiction.

Una sfera molto rilevante nella vita delle persone e che desta molta curiosità fin dalla prima adolescenza è quella dell’affettività e della sessualità.

L’aura di affascinante mistero che investe tale sfera porta con sé una serie di idealizzazioni ed aspettative talvolta irrealistiche che spesso non coincidono con quanto si verifica nella realtà, comportando compromissioni, più o meno gravi, della stima di sé e delle credenze circa le proprie capacità di gestire una relazione.

Una via attraverso cui ridimensionare tali compromissioni e chiarire e superare eventuali difficoltà e dubbi è quella della consulenza sessuologica (o sessuale).

Scopriamola insieme.

Sex counseling: chiarire per aiutare

Il sex counseling è concettualizzabile come una relazione d’aiuto che si instaura fra il professionista e l’utente e che risponde a precise richieste di carattere personale, relazionale, sessuale. Si tratta, più nel dettaglio, di un processo strategico di cambiamento che si serve della relazione professionista-utente per:

  • Ridefinire ed osservare con lenti nuove dubbi e problemi personali relativi alla sessualità;
  • Migliorare la persona nella gestione delle problematiche sessuali attuali;
  • Rendere la persona cosciente di quanto le sta accadendo e capace di prendere decisioni mature e responsabili in autonomia;
  • Aiutare la persona ad accrescere la qualità della propria sessualità;
  • Accompagnare la persona nell’accettazione delle proprie preferenze sessuali;
  • Promuovere una migliore comunicazione e reciprocità sessuale all’interno della coppia;
  • Promuovere la capacità della coppia di individuare ed agire nuove, funzionali e gratificanti soluzioni a livello relazionale e sessuale.

I fattori sessualità ed informazione/educazione costituiscono, quindi, gli elementi cardine attorno ai quali costruire ed alimentare il sex counseling.

In quali casi è opportuno richiedere la consulenza sessuologica?

Questa relazione d’aiuto, che risponde al principio del “chiarire per aiutare”, può essere ricercata in una molteplicità di casi, fra cui quando si senta il bisogno di:

  • Comprendere le fasi dello sviluppo sessuale e le corrispondenti dinamiche relazionali nei contesti intra- ed extrafamiliari;
  • Chiarire dubbi e curiosità circa la sessualità all’interno della coppia;
  • Definire e fronteggiare problematiche legate all’omosessualità e all’identità di genere;
  • Fronteggiare problematiche legate alla procreazione;
  • Conoscere la sessualità nella terza età;
  • Sentirsi a proprio agio con il proprio corpo e nell’intimità con l’altro;
  • Migliorare la comunicazione nella coppia, anche e soprattutto rispetto alle dinamiche ed alle preferenze sessuali;
  • Chiarire perplessità e ansie di tipo relazionale e affettiva;
  • Fronteggiare problematiche di disfunzioni sessuali, che siano a base organica e/o psicologica;
  • Esplorare i significati sottostanti al modo di concepire la sessualità, in generale, e l’intimità, con il proprio partner;

Nell’impostare la relazione d’aiuto, lo specialista deve possedere una serie di competenze che solo attraverso uno studio approfondito e specialistico può conseguire e deve saper padroneggiare tecniche e strategie che rendano efficace e duraturo il suo operato. Fra queste è possibile citare la comunicazione efficace, l’ascolto, le tecniche mansionali, la coscientizzazione.

Data la vastità e la rilevanza dell’argomento, nel prossimo articolo approfondiremo le competenze del professionista.

 

Riferimenti bibliografici

 

  • Fenelli, A., & Lorenzin, R. (2014). Clinica delle disfunzioni sessuali. Roma, RM: Carocci Faber.